Il primo decreto del Governo Meloni realizza due errori con un colpo solo:
1) debilita la nostra capacità di reazione e prevenzione al rischio, tornato elevatissimo, di circolazione del COVID, azzerando ogni misura di precauzione attivata in precedenza, demolendo il rapporto collaborativo scienza/ produzione normativa nel campo della sicurezza sanitaria;
2) fabbrica artificialmente una nuova fattispecie penale, con il corredo di azioni investigative generate ad hoc, a proposito dell’occupazione di immobili e di superfici accessibili, per attivare le esperienze denominate dal mondo della cultura giovanile e non solo “Rave Party” o Free Party.
L’Italia non aveva proprio bisogno di queste due genuflessioni alle appartenenze identitarie della destra emotiva, dalle origini sbagliate, che addirittura condona e minimalizza le condotte sul luogo di lavoro dei NOVax!
Di seguito, il mio intervento nello spazio consentito, ma ridotto, dei 5 minuti di dibattito parlamentare che mi ha coinvolto durante i lavori d’Aula.