Nella mattina di oggi ho presentato gli importanti risultati conseguito all’esito dell’approvazione della legge di conversione Ddl Aiuti Bis.
L’importante risultato dello sblocco della straordinaria misura riguardante il bonus 110% per la rigenerazione abitativa, la resistenza sismica e l’efficientamento energetico.
Un lavoro che impone grande considerazione rispetto all’impegno anche dei ministeri istruttori e dei funzionari coinvolti.
Quattro sono gli emendamenti che hanno visto l’Abruzzo impegnato sotto il profilo della rappresentanza politica.
L’Anagrafe dell’occupazione del suolo pubblico, nasce in Italia, anche a favore dei comuni abruzzesi il piano regolatore del sottosuolo.
Tutti i Comuni da oggi saranno nella condizione di poter saper insiste nel sottosuolo dei loro perimetri senza necessità di autorizzazioni o procedure burocratiche di indagine presso enti terzi.
Ed è da questa norma che ne discenderanno altre correlate alle provviste fiscali ed erariali per i Comuni stessi.
Il secondo importante emendamento riguarda i giovani funzionari amministrativi selezionali per dare supporto alla messa a terra del PNRR che avranno la possibilità di essere stabilizzati tramite un colloquio e la valutazione delle attività sin qui svolte.
Un emendamento straordinariamente significativo per la città de L’Aquila, qui interinali dei call center INPS trovano finalmente una certezza lavorativa nella loro stabilizzazione e di questo ringrazio quanti mi hanno fatto presente questa priorità .
Un altro emendamento a cui tengo molto riguarda il progetto di fusione della Nuova Pescara, la nuova città avrà , dopo la certezza di poter fruire di importanti sostanze economiche per i prossimi dieci anni, anche la possibilità di avere la piena collaborazione di tutti i funzionari coinvolti nel processo dei rispettivi comuni, Pescara, Montesilvano e Spoltore in vista delle necessarie attività istruttorie.
Tali funzionari potranno contare sulle guarentigie pubbliche non solo per le fisiologiche riunioni dei comuni di appartenenza ma anche per quelle propedeutiche alla nascita della nuova città.
Sul processo di fusione, dunque, manca solo il lavoro operativo, non ci sono più scusanti in rinvio.
Manca ora una terza norma rispetto al processo di fusione, quella riferita ad una pianta organica dedicata a cui lavoreremo da adesso fino a dicembre.