Il presidente della commissione Finanze del Senato invita la Regione ad accelerare la fusione E fa il punto sulle grandi opere della città in dirittura d’arrivo: «Avviate dalla mia giunta regionale»
di Marcella Pace 06 gennaio 2022 dal quotidiano Il Centro
PESCARA. Il porto di Pescara, le vasche di prima pioggia, l’allungamento dell’asse attrezzato e la realizzazione dello svincolo di Colle Caprino, per usare la circonvallazione Montesilvano-Pescara come un semi raccordo anulare. Sono le grandi opere che interesseranno Pescara nel 2022. Lavori attesi da anni, dei quali il senatore Luciano D’Alfonso, presidente della sesta commissione Finanze e Partecipazioni del Tesoro, rivendica la paternità riconducibile ai tempi della sua giunta regionale. «Mi complimento con il Comune di Pescara perché ha ottenuto, anche grazie ai miei interventi, la copertura finanziaria per lo svincolo Colle Caprino che consentirà a 44 mila persone di non attraversare via di Sotto per andare dall’altra parte della città», ha detto il senatore durante la conferenza sul resoconto dell’attività parlamentare del 2021. «Altro che autovelox, serviva creare un altro un altro accesso alla circonvallazione e le risorse messe sono un risultato vero. Dopo di che nessuno deve provare a intestarsi il merito delle risorse del porto, delle vasche di prima pioggia e dell’allungamento dell’asse. Nemmeno l’assessoruccio che ha cambiato 11 partiti», avverte D’Alfonso. Su quest’ultimo intervento, il presidente ricorda come l’Anas abbia dato «parere favorevole su una quota di lavoro, ma contrario per il dono che si vorrebbe fare ad alcuni proprietari terrieri attraverso la demolizione della trombetta a San Silvestro. La demolizione va pagata dagli operatori economici interessati e non con denaro pubblico».
Il 2022 sulla carta dovrebbe essere l’anno della fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore, secondo la legge che prevede la costituzione il 1° gennaio 2023. Ma il percorso, con le assemblee ripetutamente disertate, sembra avere vita dura. «Mi auguro che sulla Nuova Pescara la Regione commissari i Comuni così che nasca un ufficio per l’adozione di provvedimenti per il processo. Il Pnrr sulle opere pubbliche va nel segno della cooperazione. Su questo aiuteremo gli enti locali. I Comuni avranno centinaia di milioni di euro, devono reimparare ad appaltare», specifica D’Alfonso che nel 2021 ha dedicato «1.092 ore all’ascolto della cittadinanza e prodotto circa mille iniziative di corrispondenza istituzionale». Sul piano parlamentare, il senatore ha presentato più di 50 interrogazioni tra scritte e orali e 5 iniziative di legge, delle quali «4 votate integralmente da maggioranza e opposizione» rivendica, ricordando il disegno «entrato nella legge delega della riforma del processo penale, che obbliga alla videoregistrazione, quando si sentono persone informate sui fatti» e l’iniziativa sui trasporti eccezionali. Riguardo alla notizia pubblicata dal Centro sull’inchiesta su un finanziere ritenuto responsabile di aver rivelato telefonate intercettate, D’Alfonso si è congratulato con la Procura: «È una giornata importante per l’Abruzzo e per Pescara. Un giornale significativo ha riportato la notizia che la giustizia si è automedicata, determinando l’individuazione di una figura sbagliata di polizia giudiziaria che si è macchiata della gravissima condotta di rivelare i segreti istruttori. Non avevo dubbi che la procura di Pescara rinnovata avesse la capacità individuare e di colpire con velocità».