Abbiamo voluto affrontare con gli amministratori locali intervenuti alcuni dei principali nodi legati alla viabilità per l’accesso turistico/religioso alla Majella, zona L e per l’accesso pescarese al Gran Sasso con la Loreto-Penne.
Ho organizzato un incontro tra i vertici di Anas, in video-conferenza anche con l’ad Simonini, e gli amministratori locali per cercare soluzioni alle problematiche cruciali della viabilità abruzzese.
Sono più di 35 i milioni pronti per essere investiti dall’Anas in Abruzzo e serviranno alla messa in sicurezza e la manutenzione, in particolare:
1 – della strada che da Scafa, Lettomanoppello porta a Passolanciano, ma che conduce anche al Santuario del Volto Santo di Manoppello, che siamo riusciti a statizzare e per la quale ci sono 9 milioni di euro per la sicurezza viaria derivanti dal Masterplan da appaltare;
2 – della strada Loreto Aprutino-Penne, su cui ci sono 37 milioni di euro da appaltare, un progetto da troppo tempo in cantiere che va assolutamente realizzato;
3 – della variante alla Strada Statale Vasto-San Salvo, che porta con sè un elevato numero di incidenti stradali;
senza dimenticare anche altri due nodi, molto importanti che corrono parallelamente a tutti gli altri, come:
4 – il passaggio della così detta ‘Istonia’, dalla Provincia di Chieti all’ANAS, poiché è un assetto viario che collega due regioni, Abruzzo e Molise;
5 – lo svincolo di Colle Caprino per consentire ai 42mila pescaresi che vivono ai Colli di raggiungere il Centro senza intasare Via di Sotto, qui già disponibili 11 milioni di euro”.
Oggi abbiamo preso coscienza con i vertici di Anas, con i Comuni e con le Province interessate per fare in modo che si conosca nel dettaglio come procede la progressione dei lavori, poiché presenti i soldi, presenti i pareri, devono partire gli appalti.