L’attuale quadro normativo e, da ultimo, le Linee guida del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non consentono di contribuire efficacemente al superamento delle criticità emerse rispetto alla procedura autorizzativa dei trasporti eccezionali da parte delle industrie manifatturiere in relazione alla transitabilità di sovrappassi autostradali data la diffusa obsolescenza strutturale della rete viaria.
Il mondo industriale chiede da tempo autorizzazioni più flessibili e lo studio di reti di soluzioni emergenziali, con percorsi alternativi che nell’immediato diano le possibilità di circolare in totale sicurezza e maggiore celerità nonché la condivisione della normativa di settore e un coordinamento attivo tra Regioni, Province ed Enti gestori delle strade.
La questione prioritaria e risolutiva di ogni criticità per la sicurezza, oltre che per lo svolgimento dei trasporti eccezionali, risiede nel monitoraggio dello stato delle reti stradali, che comporta l’individuazione e la manutenzione in efficienza di “itinerari abilitati” al trasporto eccezionale.