Comunicazione urgente sulla mancanza di Dispositivi di Protezione Individuale DPI per i medici di famiglia in Abruzzo
Gentilissimi, in questa situazione di emergenza sanitaria che sta interessando il nostro Paese ed il nostro territorio, è nostro compito individuare soluzioni adeguate che garantiscano a quanti impegnati in prima linea di poter lavorare in sicurezza.
L’esponenziale aumento dei casi che si sta registrando in questi giorni, ci pone davanti ad un dato drammatico del contagio, che sta colpendo sempre più il personale sanitario impegnato nelle strutture ospedaliere e sul territorio.
Con riferimento a questi ultimi, mi permetto di sottoporre alla Vostra cortese attenzione, la precaria condizione in cui sono costretti a lavorare i medici di famiglia in Abruzzo, costretti ad operare con mezzi di fortuna, poiché non sono stati distribuiti loro i Dispositivi di Protezione Individuale DPI, indispensabili per poter svolgere la loro attività senza in rischio di contrarre il virus e di diffonderlo ai pazienti ed ai loro famigliari.
L’eccezionalità della situazione, impone a noi tutti di mettere in campo tutte le soluzioni possibili per cercare di contrastare la diffusione del contagio, mettendo a disposizione gli strumenti necessari a quanti stanno svolgendo un prezioso e fondamentale lavoro per il bene di tutta la collettività.
Invito, pertanto, l’Assessore Regionale alla Salute a riunire e sentire le organizzazioni dei medici di famiglia, ed invito il Commissario della Centrale Unica degli Acquisti della Regione Abruzzo a coordinarsi con il Commissario per l’emergenza Arcuri, per determinare una linea straordinaria di acquisti di Dispostivi di Protezione per i medici
di famiglia, per fare in modo che arrivino nel più breve tempo possibile, poiché ho ricevuto numerose segnalazioni di una totale mancanza dei suddetti dispositivi, in una attività che naturalmente risulta impegnativa e rischiosa, che ci conviene affrontare a monte per non ritrovarci aggravanti a valle.
Non possiamo non ascoltare il grido di aiuto di quanti rischiano la vita per noi ogni giorno.
Nel ringraziarVi per quanto potrete fare e per le notizie consentite che potrete farmi pervenire a riguardo, Vi auguro buon lavoro.
Sen. Luciano D’Alfonso