Rafforzare la certezza del diritto di volo per i cittadini
Il primo dei cinque punti sui quali sono già intervenuto la scorsa settimana è quello di rafforzare la certezza del diritto di volo per i cittadini dell’Abruzzo e anche del Molise, delle Marche, del Lazio e del nord della Puglia che utilizzano l’Aeroporto di Pescara, per la sua capacità di facilitare i collegamenti con le principali città italiane e, soprattutto, in quanto costituisce un punto di interscambio privilegiato per raggiungere altre direzioni internazionali d’Europa.
Il trend di crescita dei passeggeri movimentati che è passato da 556.679 (nel 2014) a 666.691 unità (nel 2018) è dovuto principalmente alle iniziative strategiche assunte dalla mia Giunta negli anni in cui da Presidente di Regione mi sono fatto promotore di un’azione di pressione nei confronti del Governo nazionale per cambiare la norma fiscale che causò la sospensione dell’operatività della compagnia low cost Ryanair – che movimenta oltre l’80% del traffico totale – nello scalo pescarese.
Con lo stesso approccio i rappresentanti delle istituzioni locali, regionali e nazionali abruzzesi dovrebbero far valere le ragioni della validità della rotta Pescara – Milano Linate che, secondo quanto anticipato dal quotidiano il Sole24Ore, verrà soppressa secondo un processo di razionalizzazione previsto dal piano industriale di Alitalia.
Potenziamento del sistema fognario – depurativo
Auspico un’accelerazione del potenziamento del sistema fognario-depurativo dell’area metropolitana Chieti-Pescara e il disinquinamento del fiume in quanto per la prima volta si è dotato di copertura finanziaria un insieme di interventi che prevedono l’immediato potenziamento del depuratore di Pescara, finanziato con 12 milioni di euro e la realizzazione del parco depurativo con 20 milioni di euro.
Porti
A ciò si aggiunge la questione relativa al Porto di Pescara affinché si specializzi anche come porto di riferimento del mar Tirreno senza attendere un eventuale passaggio del porto all’Autorità portuale che fa capo a Civitavecchia. Infatti, lo sviluppo del trasporto combinato marittimo-terrestre mediante navi ro-ro a favore delle esigenze trasversali di connessione, serve a dare vita nuova alle autostrade A24 e A25 e agli investimenti ferroviari del Contratto di Programma MIT RfI tra i quali annovera la velocizzazione della Roma-Pescara per 1,5 miliardi di euro.
Percorribilità rete stradale
Rimanendo nell’area metropolitana pescarese, l’esigenza di garantire le migliori condizioni di percorribilità della rete stradale comunale e degli accessi all’arteria stradale nazionale S.S. n.16 “Adriatica”, nel contesto metropolitano della città di Pescara, è divenuta improcrastinabile. Al riguardo voglio promuovere la realizzazione dello svincolo di Colle Caprino al fine di decongestionare il centro urbano di Pescara e fare in modo che gli utenti della strada che si spostano lungo l’asse nord-sud non attraversino tutta l’area urbana congestionandola.
La Nuova Pescara
Da ultimo auspico che i Sindaci delle tre città interessate dal progetto della Nuova Pescara, Pescara, Montesilvano e Spoltore, portino a compimento il processo di fusione nel rispetto dei tempi dettati dalla Legge Regionale, nella consapevolezza che non scompariranno i problemi né arriveranno maggiori risorse, bensì al fine di assecondare un fondamentale protagonismo strategico progettuale.
Buon lavoro agli abruzzesi.