Il presidente in scadenza Marsilio sembra un re Mida al contrario: tutto ciò che tocca va a finire male.
È successo con il famigerato tuffo nelle piscine Le Naiadi, chiuse per un’inchiesta della magistratura dopo appena un mese dalla riapertura. Ora la storia si ripete: a fine ottobre il governatore romano annuncia di aver trovato un nuovo direttore generale per l’aeroporto d’Abruzzo, e nei mesi di novembre e dicembre lo scalo fa registrare un calo nel movimento passeggeri (rispettivamente -8,3% e -7,3% rispetto al 2022).
A inizio gennaio, sempre lui presenta i voli per il periodo primavera-estate dall’aeroporto di Pescara, e dopo pochi giorni Ryanair taglia i collegamenti per Torino e Bergamo.
Nel dettaglio, i voli per il capoluogo piemontese verranno completamente sospesi nei mesi di aprile e maggio, mentre quelli per Bergamo a partire dal 31 marzo avranno un’unica coppia di collegamenti (alle 6,40 del mattino da Orio al Serio e alle 8 da Pescara) nei giorni di lunedì, venerdì e domenica; in pratica non si potrà fare andata e ritorno in giornata.
Sperando che dal tabellone orario dello scalo aeroportuale non arrivino altre notizie di cancellazioni, preghiamo il presidente in scadenza di astenersi dal visitare questa e altre infrastrutture fino alla fine del suo mandato. Poi, auspicabilmente, toccherà ad altri occuparsene.