Ben 22,5 milioni di euro per il comprensorio di Passolanciano, un giacimento turistico non solo delle province di Pescara e Chieti ma dell’intera regione, e oltre 9 milioni di euro per la viabilità della zona, sono ancora nella indeterminatezza produttiva.
La giunta regionale che ho presieduto ha lasciato una montagna di soldi che, nella legislatura successiva, sarebbero dovuti diventare una montagna di cantieri.
Purtroppo, in merito ai 22,5 milioni di euro per Passolanciano, siamo ancora al tira-e-molla tra i singoli prepotenti della Regione e i piccoli gruppi di interesse economico locali.
Mancano 200 giorni alla fine della legislatura regionale: che santo dobbiamo pregare per far sì che i soldi destinati a Passolanciano producano cantieri, e non gli atti impuri del dicembre scorso con i famosi 12 milioni di vergognose regalie?
Domani chiederemo con esattezza quanti mesi, quante settimane o quanti giorni sono necessari per appaltare e qual è il problema che li blocca, tenendo conto che hanno ricevuto risorse e consensi territoriali per fare ciò che è atteso da decenni.