PUNTO 1: il 13 febbraio scorso l’assemblea ordinaria dei soci Fi.R.A. S.p.A., la società in house di sviluppo industriale della Regione Abruzzo, ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione della società unica, nata dalla fusione per incorporazione con Abruzzo Sviluppo S.p.A., altra partecipata regionale. Nel cda della nuova società regionale compaiono il dott. Stefano Cianciotta, già presidente e A.D. di Abruzzo Sviluppo, e la dott.ssa Nicoletta Salvatore, già vicepresidente di Abruzzo Sviluppo, entrambi cessati dal loro incarico precedente a dicembre.
Poiché la normativa vigente sembra stabilire che non possano essere conferiti incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale a chi nell’anno precedente abbia ricoperto l’incarico di presidente o amministratore delegato di un ente di diritto privato in controllo pubblico da parte della regione, sulla vicenda è stata presentata una interrogazione a risposta scritta al Ministro dell’Economia e delle Finanze.
PUNTO 2: essendo scaduto alla mezzanotte di ieri il termine per un ravvedimento operoso riguardo agli stanziamenti regionali destinati a liste elettorali – risorse che sarebbero state necessarie per cofinanziare i fondi comunitari – sarà presentato alla stampa l’esposto inoltrato alla Corte dei Conti questa mattina, in seguito all’Atto di sindacato parlamentare ispettivo effettuato sulla Legge regionale di stabilità 2023. Con l’esposto verrà reso pubblico anche un allegato-verità di grande interesse per la pubblica opinione.