Il DL 30 del 2020 affronta tre nuclei tematici : il rinvio dei nuovi sistemi di intercettazione; misure urgenti per l’Ordinamento Penitenziario accanto a disposizioni integrative in materia di giustizia civile, amministrativa e contabile; misure organizzative per l’introduzione de sistema di allerta Covid 19. In sostanza il DL 30 consente al nostro Ordinamento di reagire alla Pandemia e garantire la continuità di funzionamento.
Molto ponderato è l’articolo 6, poiché rende possibile su base volontaria il tracciamento dei soli dati di prossimità tra le persone, componendo le esigenze conoscitive delle istituzioni e la tutela protettiva del nucleo essenziale della dignità umana, impegnando il titolare del trattamento temporaneo dei dati alla più puntuale e totale cancellazione al termine dell’emergenza nazionale.
Il DL 30 prende atto che c’è stata una rottura di civiltà e predispone le condizioni normative per un uso riparatore, intelligente della tecnologia digitale in tutte le situazioni di contenzioso previste dal nostro Ordinamento.
I procedimenti di accertamento della verità realizzano una progressione definitiva nella valorizzazione risolutiva della comunicazione digitale, senza sacrificare i momenti per i quali risulta irrinunciabile il confronto dialogico in presenza.