“Individuare al più presto una soluzione alternativa al licenziamento collettivo avviato nei confronti dei 135 lavoratori operanti nelle unità produttive della società Hera, che opera nel settore della grande Distribuzione del gruppo Conad, per evitare che il tessuto produttivo abruzzese, già colpito da altre drammatiche situazioni aziendali, si trovi a dover subire l’ennesima perdita in termini di forza lavoro impiegata”. Lo chiede il senatore abruzzese Luciano D’Alfonso, capogruppo Pd della commissione Finanze e Tesoro a Palazzo Madama, annunciando una interrogazione urgente al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e al Ministro dello Sviluppo Economico, sottoscritta anche dai senatori Tommaso Nannicini, Mauro Laus, Vincenzo D’Arienzo e Francesco Verducci.
“La Hera S.r.l., società controllata di Conad Adriatico soc. coop., è principalmente attiva nel commercio al dettaglio di generi alimentari e non alimentari nelle regioni Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. La crisi in atto – spiega il parlamentare dem – richiede un immediato intervento, anche attraverso un percorso istituzionale che coinvolga tutti i soggetti interessati e che si faccia garante per scongiurare l’ennesima perdita di posti di lavoro.
Dietro ogni posto di lavoro perso, non dimentichiamolo mai, c’è una famiglia in difficoltà e c’è la necessità di intervenire con misure adeguate a consentire il reinserimento della forza lavoro licenziata in una posizione attiva sul mercato”, conclude il parlamentare.