Il DL fiscale istruito ed approvato dalla Camera mette sul tavolo 100 articoli irrinunciabili per aumentare la capacità di funzionamento del nostro sistema tributario.
Si stabiliscono regole fiscali chiare per la gestione delle sale da gioco e per il ricorso alle compensazioni tra credito e debiti nei confronti della PA.
Si estende all’ordinamento tributario degli enti locali e regionali l’istituto del ravvedimento operoso a favore del contribuente.
Finalmente si assegnano risorse finanziarie e spazi normativi per potenziare le risorse umane delle articolazioni dell’amministrazione finanziaria. Altrimenti regole nuove con nuovi carichi di lavoro per la lotta all’evasione e all’elusione senza aumenti di capacità di lavoro sarebbe stata ipocrisia.
Si stabiliscono ulteriori risorse per la fusione dei piccoli comuni e la loro capacità di funzionamento.
RFI della holding Ferrovie dello Stato viene messa al riparo dalla lentezza procedurale consentendo di operare al di fuori del perimetro della Pubblica amministrazione.
Al riguardo ulteriori 460 milioni di euro vengono destinati a RFI.
Ci sono significative risorse per il Fondo di garanzie per le PMI: 670 milioni di euro.
Si stabilisce il credito di imposta per le transazioni con i sistemi digitali di pagamento, in maniera da nutrire con i dati della crescente digitalizzazione il potenziamento della capacità di contrasto al problema resistente della evasione fiscale.