Nel quotidiano più letto d’Abruzzo “Il Centro” merita attenzione la notizia del 3 agosto sui fondi Masterplan dal titolo “Arrivano 27 milioni dalla Regione per rifare le strade provinciali” presentata dal Presidente del Consiglio regionale e dal Presidente della Provincia di Pescara.
Quando da Presidente di Regione comunicai, sulla base di atti documentali, lo stanziamento di quelle risorse in favore di opere strategiche nello spazio provinciale pescarese, gli stessi due “vagabondi dell’informazione” de “Il Centro” – che oggi vantano questa capienza finanziaria – misero in evidenza che si trattasse di “fanta-milioni” ossia insinuarono che le risorse da me annunciate non fossero vere.
Nell’elenco delle opere vengono annoverate: la sistemazione del giacimento turistico-religioso del Volto Santo di Manoppello e delle strade di Scafa, Lettomanoppello e Manoppello che portano al Santuario, la realizzazione del parco didattico del Lavino, la riqualificazione e la sistemazione dell’arteria stradale al servizio del comprensorio produttivo di Alanno scalo, la manutenzione della viabilità provinciale. Una buona amministrazione dunque risponde ad una fondamentale esigenza di verità. Ogni persona ha diritto a che le questioni che la riguardano siano trattate in modo imparziale ed equo ed entro un termine ragionevole dalle istituzioni. Per queste ragioni tengo a precisare che nei 1500 giorni di lavoro in Regione Abruzzo abbiamo concesso 2,8 miliardi di euro di finanziamenti di cui 1,5 miliardi sono fondi Masterplan e 1,3 sono quelli derivanti da altri strumenti di programmazione attraverso i numerosi incontri di concertazione che ho tenuto con i ministeri. Sempre con riguardo alla viabilità provinciale, il CIPE con delibera n. 12 del 28/02/2018 ha stanziato 2 milioni di euro per il completamento e la valorizzazione dell’accesso pescarese al versante occidentale della Majella passando per la S.P. 64 e 16 milioni di euro per completare i nuovi moli guardiani al porto di Pescara. Pertanto, se gli attuali amministratori regionali vogliono avere qualche centimetro di merito non basta “cambiare mutande al geometra di turno”, ma devono procedere con l’appalto dei lavori senza inventare storie.
C’è una seconda questione che desta molta preoccupazione nei cittadini del perimetro pescarese: il rimborso dei danni subiti dal maltempo dello scorso 10 luglio. I danni ammontano a 85 milioni di euro ma le istituzioni locali e regionali devono far valere le argomentazioni e consentire l’ingresso nel merito dei documenti affinché il Consiglio dei Ministri riconosca l’emergenza nazionale. Vanno difese le procedure e rese convincenti attraverso le argomentazioni e in questo farò anch’io la mia parte.
Questa settimana sono stato nominato componente della Commissione bicamerale di inchiesta sul sistema bancario e finanziario italiano e dedicherò tutte le risorse per esaminare gli aspetti del sistema creditizio, finanziario e del risparmio. Verificherò le vicende che hanno riguardato alcune straordinarie esperienze bancarie e di credito del nostro territorio come Carichieti e Tercas.
Un’ultima annotazione riguardo a una pagina di prepotenza e di disordine nell’attività istruttoria riferita alla volontà di tenere il Concerto di Jovanotti a Vasto. Auspico che ci sia convergenza e collaborazione tra il livello istituzionale locale e nazionale nell’organizzazione di questo evento di rilievo internazionale che concorre alla collocazione turistica di quel territorio.